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Quando l’estate è alle porte, di fronte all’argomento tintarella il mondo si divide generalmente in due fazioni: da un lato ci sono quelli che iniziano a sfruttare ogni spiraglio di sole e tempo libero per iniziare ad abbronzarsi, mentre dall’altro c’è chi fa di tutto per sfuggire ai raggi UV e preservare il candore della pelle.
COSA SAPERE PRIMA DI ABBRONZARSI: IL RUOLO DELLA MELANINA
L’ABC DELLA PERFETTA ABBRONZATURA: IDRATARE, NUTRIRE, PROTEGGERE
COME PREPARARE LA PELLE AL SOLE: IL PRIMO STEP È L’IDRATAZIONE
STEP 2: IL NUTRIMENTO CONTRO LO STRESS OSSIDATIVO DEI RADICALI LIBERI IN ECCESSO
STEP 3: A TUTTA PROTEZIONE
Non tutti, infatti, sembrano essere fan della pelle abbronzata. Il motivo è semplice: troppo sole fa male. Che ci piaccia o no, infatti, esporsi per troppo tempo al sole allo scopo di abbronzarsi il più possibile non è affatto salutare, in quanto ciò può provocare danni importanti e permanenti al DNA della pelle.
Eppure, non è necessario adottare atteggiamenti così drastici, esponendosi al sole da maggio a settembre per diverse ore oppure evitando completamente l’esposizione solare. È possibile infatti abbronzarsi in tutta sicurezza, ottenendo un piacevole effetto dorato mentre si limitano i danni dei raggi UV.
Come? Preparando la pelle in anticipo. Attraverso una serie di accortezze, infatti, puoi abbronzarti uniformemente senza scottarti, assicurandoti inoltre di mantenere il colorito più a lungo (evitando così il tanto temuto effetto a macchie di leopardo).
Vediamo allora come preparare la pelle al sole e come abbronzarsi senza bruciarsi, in modo da arrivare alle vacanze con una tintarella uniforme e invidiabile, ma soprattutto sana.
COSA SAPERE PRIMA DI ABBRONZARSI: IL RUOLO DELLA MELANINA
Tutti conosciamo la formula pelle + sole = abbronzatura, eppure non tutti sanno come funziona esattamente questo processo. Benché l’abbronzatura sia per molti qualcosa di positivo, è bene sapere che si tratta in realtà di un meccanismo di difesa della pelle per proteggersi.
In risposta all’azione dei raggi UV, alcuni dei quali penetrano attraverso la pelle, quest’ultima produce melanina, un pigmento scuro la cui funzione è proprio quella di assorbire e “inibire” l’azione dei raggi del sole. Ciò non significa però che sia sufficiente esporsi più a lungo per ottenere una pelle più scura. Alcune pelli, infatti, sono in grado di produrre più melanina di altre ed è questa caratteristica innata che ci rende più o meno sensibili al sole.
Tuttavia, indipendentemente dalla carnagione, preparare la pelle al sole e indossare sempre una protezione solare SPF è il modo migliore per non correre rischi e ottenere una bella abbronzatura, relazionata al proprio fototipo.
Vediamo allora quali sono i passaggi da seguire per preparare la pelle al sole e stimolare la melanina per abbronzarsi senza bruciarsi.
L’ABC DELLA PERFETTA ABBRONZATURA: IDRATARE, NUTRIRE, PROTEGGERE
Oltre al fototipo e alla naturale predisposizione ad abbronzarsi di più o di meno, c’è da tenere in considerazione un fattore molto importante che riguarda la melanina.
Quando la pelle non è stata esposta al sole per un po’ di tempo, durante le stagioni fredde ad esempio, il livello di melanina è più basso del normale, il che implica una maggiore difficoltà per la pelle nel difendersi dai raggi UV, e quindi abbronzarsi.
Benché non vi sia modo di stimolare la produzione di melanina puoi fare in modo di accentuare il colorito dell’abbronzatura attraverso l’alimentazione.
Maggio è il periodo giusto per questo tipo di lavoro, in quanto i prodotti di stagione sono quelli più ricchi di betacarotene, una sostanza che accumulandosi nel tessuto adiposo e nella cute dà luogo al caratteristico colore ambrato. È il caso di frutta e verdura di colore giallo, arancione, rosso e a foglia verde, frutta secca e semi oleosi.
COME PREPARARE LA PELLE AL SOLE: IL PRIMO STEP È L’IDRATAZIONE
Idratare la pelle è molto importante dopo l’esposizione al sole, ma non sottovalutare l’importanza dell’idratazione anche nell’ottica di preparare la pelle all’abbronzatura.
In questo senso, è opportuno applicare regolarmente una buona crema idratante che, pur non essendo in grado di proteggerti dai raggi UV, garantisce l’integrità della barriera cutanea limitando i danni del sole sulla pelle. Una pelle “non sana” (ad esempio molto secca e squamata) è infatti più vulnerabile all’azione dei raggi UV.
Sia per il viso che per il corpo, quindi, scegli delle creme in grado di offrire idratazione profonda alla pelle, che siano arricchite con funzionali appositamente studiati allo scopo.
La soluzione ideale per il viso è UNIQA Hyaluronic, il trattamento giorno/notte composto da 30 monodosi in cui è contenuta la giusta quantità giornaliera di acido ialuronico (0,5%) a basso peso molecolare, che agisce in profondità rimpolpando l’incarnato.
Per il corpo, invece, UNIQA Body Perfect trattamento idratante corpo è l’ideale per prenderti cura della tua pelle e prepararla ai raggi del sole offrendole tutta l’idratazione di cui ha bisogno. Arricchita con sodio ialuronato all’1%, aumenta le riserve e la circolazione dell’acqua e rinforza la barriera cutanea per una sensazione di idratazione immediata e prolungata.
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STEP 2: IL NUTRIMENTO CONTRO LO STRESS OSSIDATIVO DEI RADICALI LIBERI IN ECCESSO
Idratazione e nutrimento sono due elementi che vanno a braccetto quando si parla di preparare la pelle all’esposizione solare. Dopo averla idratata in profondità, allora, puoi applicare sul viso, sul collo e sul décolleté delle vitamine antiossidanti come la Vitamina C, una vera e propria sferzata di energia dopo il torpore invernale.
Il trattamento UNIQA Vitamina C in monodose è composto da Acido Ascorbico puro al 10%, racchiuso in capsule completamente biodegradabili che proteggono il principio attivo dal deterioramento. Applicata tutti i giorni sulla pelle, la Vitamina C favorisce la produzione di collagene ed elastina, protegge dallo stress ossidativo dei radicali liberi in eccesso (dovuti anche all’esposizione solare) e normalizza la produzione di melanina, riducendo il rischio di macchie.
STEP 3: A TUTTA PROTEZIONE
L’ultimo step per preparare la pelle al sole è anche quello più importante per fare in modo di abbronzarsi senza bruciarsi e consiste nell’applicare sempre una protezione solare prima di ogni esposizione.
Questa deve essere scelta in relazione al proprio fototipo, tenendo a mente che anche le pelli già scure dovrebbero optare per un SPF alto soprattutto durante prime esposizioni. Queste ultime, infatti, sono quelle in cui si rischia maggiormente di scottarsi e provocare danni permanenti alla pelle.
Oltre alla protezione solare, è inoltre opportuno mettere in pratica alcuni comportamenti che aiutano a preservare il benessere della pelle (e dell’abbronzatura), ovvero inizialmente non esporsi per più di due ore al giorno ed evitare le ore più calde (11-15).
In ogni caso, non dimenticare che i raggi UV sono per la pelle una fonte di stress, quindi è sempre una buona idea quella di applicare un prodotto lenitivo dopo ogni esposizione.
UNIQA Vitamina E è il trattamento più indicato in questo caso. Ogni monodose contiene la giusta quantità di Tocoferolo in concentrazioni del 5% dalle riconosciute proprietà antiossidanti e lenitive, per aiutare la pelle a contrastare lo stress ossidativo, calmare i rossori post esposizione e rallentare l’invecchiamento cutaneo.
