Bellezza senza età: fiorire a 50 (e oltre) anni si può! Parola di Valeria (GrayModel) Sechi

Energiche, forti e consapevoli della propria bellezza. Sono le donne over “anta” della nostra epoca che, abbracciando le imperfezioni e i segni del tempo, si stanno facendo sempre più spazio in una società che ha privilegiato a lungo visi e corpi giovani, tonici e “perfetti”. 

Si tratta di una rivoluzione silenziosa ma potente, dove la paura di invecchiare si combatte a suon di chiome argentee, forme morbide e visi segnati dal tempo e dall’esperienza. 

Portatrici di un messaggio inequivocabile – l’età non è più un limite ma un valore aggiunto – le donne mature stanno letteralmente ridefinendo gli standard di bellezza e inclusività, mostrando con orgoglio i loro segni di unicità. In quest’ottica, rughe, macchie, capelli bianchi e pelle meno tonica non sono nemici da combattere ma caratteristiche distintive che raccontano la storia, unica, di ognuna di noi.

Portavoce della bellezza senza età e dell’idea che si può fiorire anche dopo i 50 anni, è Valeria Sechi, mamma, influencer e modella overAnta che, tramite il suo profilo Instagram @vale_greymodel ci invita ad abbracciare il movimento dell’Age Power ed acquisire la consapevolezza che l’età e le imperfezioni non costituiscono un impedimento per la nostra bellezza più autentica.

Scopriamo allora tutti i consigli di Valeria per affrontare i cambiamenti e le sfide che il naturale processo di ageing comporta, in modo da valorizzare la propria bellezza e trasformare le cosiddette imperfezioni in punti di forza.

Ciao Valeria e benvenuta sul magazine di UNIQA. Parlaci un po’ di te: chi sei, cosa fai nella vita e quali sono le tue passioni?

Ciao a tutti, sono Valeria, donna, mamma e modella professionista. Contrariamente a molte delle mie “colleghe”, ho intrapreso la carriera di modella da circa 8 anni… la mia è una vocazione tardiva, per così dire. 

Infatti, l’ho deciso solo a 50 che “da grande” volevo fare la modella. In fondo, non è mai troppo tardi per realizzare i propri sogni nella vita, no?

Più che di passioni, mi piace parlare di curiosità, che ritengo sia il più efficace viatico per una longevità sana e soddisfacente. Sono una persona molto curiosa, che ama scoprire e sperimentare, vivere esperienze sempre nuove, incontrare persone diverse da me, conoscere contesti insoliti e visitare luoghi particolari che non vuol dire andare chissà dove ma esplorare le strade magari mai percorse della mia stessa città. 

Insomma, ogni giorno per me è una nuova scoperta e sono profondamente convinta che il bello (che, come diceva Dostoevskij, salverà il mondo) si celi dove meno te lo aspetti.

Com’è iniziata la tua carriera di influencer e modella overanta?

In modo insolito, direi.

Quando ho compiuto 50 anni mi sono resa conto che le donne della mia età tendevano all’ invisibilità, sparivano dai radar della comunicazione commerciale. 

Nessun Brand di nessun prodotto voleva avere come testimonial una donna di più di 50 anni, a meno che non fosse un brand adesivi per le dentiere o pannolini per l’incontinenza. 

Vedere creme antirughe pubblicizzate da modelle 20enni mi faceva sentire presa in giro. Lo trovavo assurdo! 

Così, in modo del tutto autarchico, ho iniziato a propormi alle agenzie con una mail provocatoria ma onesta in cui accompagnavo le mie foto ad un testo ironico che elencava tutti i miei difetti. 

Sapevo che era una questione di tempo e che il mondo della comunicazione avrebbe avuto presto bisogno di testimonial credibili e filologici con la compagine sociale. Il fenomeno aging della popolazione imponeva modelli sostenibili e per andare avanti era necessario un cambio di rotta.

Per fortuna, le cose adesso sono cambiate. Oggi finalmente si parla di noi overanta, di menopausa e di invecchiamento non più in termini catastrofici di ineluttabile condanna, ma come di una fase ricca e stimolante della vita. 

E pensare che solo 10 anni fa non era così, perlomeno in Italia.

Hai sempre creduto nella forza della tua bellezza senza tempo oppure in passato ti sei scontrata con i limiti di una società che ci vuole tutte giovani e perfette?

In realtà non ho pensato di essere bella. Al contrario, in gioventù ho molto sofferto per il mio aspetto. Ho infatti una serie di caratteristiche che vivevo come un deficit estetico: sono leggermente strabica e i miei due occhi sono diversissimi fra loro, ho le gambe storte, il collo molto lungo ed ho sempre avuto il seno piccolo. 

Eppure faccio la modella. La verità che ho imparato col tempo, infatti, è che la bellezza è uno stato d’animo, non l’aderenza ai canoni estetici imposti dalla società.

Siamo spiriti incarnati, ciò che abbiamo dentro emana all’esterno. Se dentro stiamo bene, emaniamo bellezza nonostante tutti i nostri difetti. E allora se altezza è mezza bellezza, sorriso è mezzo paradiso. 

Questo è il mio motto!

Prendersi cura di sé e della propria bellezza è il primo passo per valorizzare le proprie potenzialità ed esaltare le proprie unicità. Tu come ti prendi cura di te in questa fase della tua vita?

Quando ho capito che la mia bellezza nasceva da dentro, non ho solo fatto pace col mio corpo, me ne sono proprio innamorata! In fondo, è lo strumento attraverso cui esperiamo la vita…  basterebbe questo per amarlo incondizionatamente.

Se fino ai 50 anni l’ho combattuto e un po’ odiato, dopo i 50 ho iniziato ad amarlo e a prendermi cura di lui come non avevo mai fatto. Ho iniziato a volergli dimostrare la mia gratitudine per essere lo scrigno della mia anima così preziosa e, per questo motivo, prezioso egli stesso.

Nella mia giornata i momenti di cura di me stessa e della mia pelle non sono più i ritagli di tempo rubati ad altre incombenze lavorative o familiari, ma punti cardine della mia routine quotidiana. 

Al mattino e alla sera ogni fase ha una sua sequenza di Skincare, in cui ogni passaggio è un gesto di amore praticato, oltre che professato. Così come lo è il momento della lettura o della scrittura, che pratico quotidianamente.

Tutto il tempo che dedico a me stessa è infatti un investimento prezioso per il mio benessere.

Che consigli puoi offrire alle nostre lettrici più mature che vorrebbero intraprendere un percorso di rinascita ma si sentono un po’ smarrite?

Sentirsi smarrite è normale ed è quasi giusto, se si desidera intraprendere un percorso di rinascita significa che qualcosa nella nostra vita non ci soddisfa e non è facile arrivare alla nostra età rimettere in discussione le scelte fatte.

Ma se non siamo soddisfatte di qualcosa, proprio perché il tempo che abbiamo non è infinito, perché non provare almeno a costruirci la vita che vorremmo?!

Allora il primo consiglio che vorrei dare a tutte le mie amiche lì fuori è di immaginare la rinascita come una scalata: guardare la cima può spaventare e scoraggiare, quindi meglio iniziare a guardare dove si mettono i piedi, affrontando il percorso un passo alla volta.

Tanti piccoli cambiamenti messi in fila fanno una grande rivoluzione.

Iniziamo col cambiare il modo in cui parliamo di noi stesse, il punto in cui ci piazziamo nella scala delle nostre stesse priorità, il peso specifico che diamo al parere altrui rispetto al nostro. Si tratta di piccoli passi importanti che possono fare la differenza.

Il secondo consiglio è quello di verificare di avere l’attrezzatura giusta: non si scala l’Everest in infradito. Allo stesso modo, la rinascita non si improvvisa: si pianifica e si persegue con fiducia.

Bisogna quindi stabilire i prossimi passi da compiere quotidianamente in barba ai detrattori e alle avversità.

Il terzo e ultimo consiglio è di non aspettare che la rinascita sia interamente compiuta per goderne. Proprio come in una scalata, lentamente nel salire l’aria si fa migliore ed il panorama più sorprendente. 

Fidatevi di me quando vi dico che il percorso di rinascita regala grandi soddisfazioni dal momento stesso in cui lo si intraprende.

Buona rifioritura.

Proprio come ci insegna Valeria, non è mai troppo tardi per prendersi cura della propria bellezza interiore ed esteriore. Dedicarsi del tempo di qualità è il primo passo per riconnettersi con la propria anima e permettere al corpo di rifiorire a qualsiasi età. 

In questo processo di self-love, non dimenticare che una corretta Skincare è il primo passo per esaltare la tua naturale bellezza. Scopri tutti i consigli di beauty routine degli specialisti di UNIQA su Boutiqueuniqa.com

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