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L’acido ialuronico è il protagonista indiscusso della skincare anti-age: lo troviamo spesso nelle creme, nei sieri e anche nei filler iniettabili.
Devi sapere, però, che l’acido ialuronico è già presente nella nostra pelle: è la sua presenza che garantisce, insieme ad altri fattori, idratazione, elasticità e tono della cute. Purtroppo, con il passare degli anni, la sua produzione diminuisce naturalmente, favorendo la comparsa di rughe e segni di espressione, perdita di elasticità e secchezza.
Per questo motivo, c’è chi introduce l’acido ialuronico nella propria beauty routine già a partire dai 25 anni e chi, invece, aspetta che i primi segni del tempo si facciano più visibili per correre ai ripari.
È lecito quindi chiedersi: l’acido ialuronico a che età va utilizzato? Meglio iniziare a utilizzarlo presto, oppure aspettare di avere una pelle più matura?
In questo approfondimento cercheremo di fare maggiore chiarezza riguardo l’utilizzo cosmetico dell’acido ialuronico, partendo dallo scoprire cos’è questa molecola e come la riduzione nella sua produzione si manifesta sulla pelle.
CHE COS’È L’ACIDO IALURONICO?
L’acido ialuronico è una molecola naturalmente prodotta dal nostro organismo. Ha una consistenza viscosa e densa e, nell’ambito cosmetico, è disponibile in molti diversi pesi molecolari.
Il peso molecolare influenza la capacità di penetrazione dell’acido ialuronico nella pelle. Le molecole più grandi (alto peso molecolare) restano in superficie, creando una barriera protettiva e un effetto idratante immediato. Quelle più piccole (basso peso molecolare) penetrano in profondità, e contribuiscono a creare le condizioni per premettere ai fibroblasti di produrre collagene ed elastina.
Alcune delle funzioni più importanti dell’acido ialuronico nella pelle sono mantenere idratazione e conferire elasticità e turgore. Questo avviene grazie alla sua straordinaria capacità di legare e trattenere grandi quantità di acqua, formando una sorta di impalcatura che garantisce tonicità e compattezza.
L’acido ialuronico è un componente essenziale del tessuto connettivo, ossia la struttura di “supporto” della nostra pelle. Tuttavia, è presente anche in altre aree del nostro corpo, come nelle articolazioni e nelle cartilagini.
Insomma, non è qualcosa di raro da trovare in natura. Per quale motivo, allora, è uno dei principi attivi anti età più celebrati e utilizzati in cosmetica? Scopriamolo.
ACIDO IALURONICO: COSA CAMBIA CON L’AVANZARE DELL’ETÀ
Con l’invecchiamento, il tessuto connettivo cambia: l’acido ialuronico diminuisce progressivamente e le fibre di collagene ed elastina si degradano. Questo processo porta alla perdita di tono e all’insorgenza delle prime rughe e comincia già intorno ai 25-30 anni.
I 30 anni, in particolare, segnano una fase di transizione per la pelle: non è più quella fresca e radiosa della giovinezza, ma conserva ancora una buona capacità di rigenerarsi. Tuttavia, è proprio a questa età che iniziano a manifestarsi i primi segnali di cambiamento.
La produzione naturale di acido ialuronico nel derma da parte dei fibroblasti rallenta, facendo sì che gli effetti di questa riduzione si manifestino soprattutto nell’epidermide, lo strato più esterno della pelle. Qui le cellule sono costantemente esposte a stress ossidativo, inquinamento e raggi UV, tutti fattori che contribuiscono alla perdita di idratazione e tonicità.
Il risultato? La pelle appare meno luminosa, più soggetta a disidratazione e i segni della stanchezza diventano più visibili, specialmente dopo periodi di stress o mancanza di sonno.
Dai 40-50 anni, invece, i cambiamenti diventano più evidenti: le rughe di espressione si fanno più profonde e la pelle inizia a perdere tono. Questo avviene perché al diminuire della produzione di acido ialuronico, la pelle perde gradualmente la sua capacità di trattenere acqua e di essere quindi turgida e voluminosa.
I volumi del viso si svuotano, le pieghe cutanee risultano più evidenti e il metabolismo cellulare rallenta. Inoltre, le cellule cutanee comunicano meno tra loro, rendendo la pelle meno reattiva e più vulnerabile alle aggressioni esterne.
Infine, dai 60 anni in poi, specie nelle donne con l’arrivo della menopausa, vi è un cambiamento ancora più profondo nella struttura della pelle. La drastica riduzione degli estrogeni ha un impatto diretto sulla sintesi di acido ialuronico, collagene ed elastina, che rallenta in modo significativo. Ciò può rendere la pelle più sottile, cadente e meno idratata, portando all’ assottigliamento cutaneo e a una perdita di volume più evidente.
Le rughe si accentuano, non solo sul viso ma anche sul collo e sul décolleté, mentre la pelle appare più fragile e meno elastica.
Alla luce di questi risultati, a che età è meglio iniziare a usare trattamenti all’acido ialuronico?
Scopriamolo insieme.
TRATTAMENTI ALL’ACIDO IALURONICO: A CHE ETÀ COMINCIARE AD USARLI?
Sebbene sembri scontato che l’età ideale per iniziare a utilizzare l’acido ialuronico cosmetico sia dopo i 40 anni, la verità è che, in cosmetica come nella vita, prevenire è sempre meglio che curare.
Pertanto, l’acido ialuronico si può utilizzare già a partire dai 25 anni, poiché è proprio a quest’età che la sua produzione all’interno del nostro corpo comincia a diminuire.
Tuttavia, è bene precisare che quanto appena detto potrebbe non valere per i filler. Sembra infatti che se usati in giovane età possono portare ad un effetto paradosso, interferendo con la normale produzione di acido ialuronico da parte della nostra pelle.
Dunque, per le pelli giovani, sieri e creme a base di acido ialuronico a basso peso molecolare come UNIQA Hyaluronic sono i trattamenti migliori.
UNIQA Hyaluronic contiene acido ialuronico a basso peso molecolare (50 KDa) in alta concentrazione (0.5%). Idrata in profondità e aiuta a prevenire i primi segni del tempo mantenendo la pelle elastica e resistente a lungo.
Nelle pelli più mature, invece, il solo acido ialuronico a basso peso molecolare può non bastare. Per questo motivo UNIQA Hyaluronic+ si rivela la scelta ideale, specie se associata a trattamenti a base di retinolo, come UNIQA Vitamina A.
UNIQA Hyaluronic+ combina acido ialuronico ad alto (1200 KDa) e basso (50 KDa) peso molecolare, offrendo una doppia azione:
- Idratazione superficiale con effetto idratante e protettivo
- Penetrazione profonda per idratare dall’interno e favorire la produzione ed il mantenimento di collagene ed elastina
Arricchito con olio di jojoba e burro di karité, inoltre, nutre la pelle in superficie e aiuta a mantenere un incarnato compatto e tonico.
UNIQA Vitamina A, invece, grazie alla sua azione esfoliante e levigante, aiuta a restituire compattezza e luminosità, regalandoti una pelle levigata e riducendo la visibilità delle rughe, mentre regola la produzione di sebo, rendendola ideale anche per le pelli grasse e impure.
Grazie alla sua capacità di stimolare i fibroblasti, inoltre, restituisce freschezza e vitalità alla pelle. Perfetta per contrastare rughe, imperfezioni e segni del tempo.
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